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Programma per l'editing di file audio free to try, potente, funzionale e particolarmente leggero

Programma per l'editing di file audio free to try, potente, funzionale e particolarmente leggero

Voto (18 voti)

Licenza: Free to try

Autore: NCH Software

Versione: 3.56

Compatibile con: Windows

Voto

Licenza

(18 voti)

Free to try

Autore

Versione

NCH Software

3.56

Compatibile con:

Windows

Pro

  • Tracce illimitate, con vincoli dettati esclusivamente dalla dotazione hardware
  • Registratore di bordo basato su codec avanzati
  • Ottima qualità in uscita, con la possibilità di filtrare il rumore e modificare numerosi parametri
  • Piena gestione dei file MIDI, visualizzati tramite tastiera interattiva e griglia estesa

Contro

  • Grafica molto elementare

Con funzionalità di livello professionale e un'ottima codifica audio, MixPad è uno dei più leggeri programmi di produzione musicale avanzata.

Uno dei punti deboli tipici di tantissimi software di editing audio è la "pesantezza" nei confronti dell'hardware. La modifica dei file musicali richiede infatti una rielaborazione continua dei loro parametri, operazione il cui peso viene scaricato direttamente sul processore. MixPad è apprezzato anche nelle produzioni professionali proprio per via della sua ottimizzazione, che permette di ottenere risultati relativamente veloci senza sovraccaricare i componenti chiave del PC. Tutto ciò senza comunque rinunciare ad un'ottima qualità generale, non solo nei tipi di procedure utili per portare a termine il lavoro, ma anche per quanto riguarda la pulizia e la definizione del suono in uscita.

Le funzionalità di MixPad non si limitano alla sola modifica dei file audio, che pur essendo completa ed efficace è accompagnata dalla possibilità di creare tracce da zero quando desiderato. Il registratore di bordo permette di catturare diverse sorgenti, tra cui l'audio del PC e le uscite di software secondari compatibili, senza escludere ovviamente l'utilizzo di una scheda audio esterna per poter collegare più microfoni, anche di tipo XLR. Le tracce registrate vengono visualizzate singolarmente e possono essere gestite senza che le impostazioni di ciascuna compromettano o disturbino le altre. Grande indipendenza nelle impostazioni tecniche quindi, altra ragione per cui MixPad evidenzia una versatilità degna di nota. Inoltre non esiste un limite al numero di tracce in uno stesso file: questo vincolo può dipendere solo dalla memoria e dalle risorse hardware di cui si dispone, quindi se non si riesce a coordinare un buon numero di tracce simultaneamente non deve essere considerato un difetto del programma. Buona la quantità di formati che si possono riconoscere e amministrare.

L'interfaccia su cui si basano le funzioni di MixPad è molto semplice, ma contiene tutto il necessario per poter essere usata anche in contesti impegnativi. I programmatori non hanno dedicato particolare cura al design delle schermate, hanno preferito piuttosto focalizzare l'attenzione sull'efficienza e sulla buona distribuzione dei parametri, per una visualizzazione immediata e scorrevole. Interessante la divisione per strumenti, tramite cui un insieme di registrazioni può essere suddiviso e rinominato in modo funzionale (per esempio indicando quale traccia sia quella di chitarra e quale di basso, senza doverle riascoltare). Tra gli effetti disponibili si trovano le meccaniche di dissolvenza, l'equalizzazione generale con un ottimo range di frequenze, i filtri per la voce e tanti altri interventi utili.

Le funzionalità avanzate prevedono inoltre la soppressione del rumore e del riverbero indesiderato. Nell'ultima versione è stato introdotto un editor MIDI, composto da una sezione di visualizzazione della tastiera (come avviene nei più famosi programmi per gestire questo tipo di file) e una parte centrale dedicata alla griglia. Per completare il ventaglio di opportunità espressive, gli utenti possono scegliere dei file da diverse librerie VST e immetterli in una traccia esistente, senza escludere la possibilità di suonare con gli effetti applicati in tempo reale. Per quest'ultima operazione si consiglia l'uso di una scheda audio apposita, esterna o interna, per evitare la comparsa dei tipici fenomeni di lag. MixPad è completamente tradotto in italiano, ed è disponibile anche in prova gratuita.

Pro

  • Tracce illimitate, con vincoli dettati esclusivamente dalla dotazione hardware
  • Registratore di bordo basato su codec avanzati
  • Ottima qualità in uscita, con la possibilità di filtrare il rumore e modificare numerosi parametri
  • Piena gestione dei file MIDI, visualizzati tramite tastiera interattiva e griglia estesa

Contro

  • Grafica molto elementare